Search
Le ultime...
Consulenze
Pastorale Familiare
Consulente Familiare
Consulente Morale
Consulente Pedagogo
Consulente Metodi Naturali
Consulente Psicologico
Consulente Legale
Consulente Psichiatrico
Neuropsichiatria Infantile
Mediazione Familiare
 
Bisogno di aiuto?
Contattaci
Help center
 
 
30/07/2009
Categoria: Notizie
     
LA CHIESA DI LUCERA-TROIA SI SENTE SEMPRE PIU' MISSIONARIA

 
La prima messa celebrata nella Missione


 
Una camera dormitorio degli alunni della scuola agricola


E’ trascorsa una settimana dal mio ritorno dal Brasile e dopo aver riordinato qualche carta accumulata durante l’assenza, i pensieri e i fusi orari per il riposo quotidiano ora voglio comunicarvi la mia esperienza.
Avevo provato a farvi un resoconto in tempo reale dalla missione in Brasile, ma il vecchio computer di P. Elio che aveva deciso di riposarsi in quei giorni e le attività e gli spostamenti continui nei villaggi e nelle diverse zone non me l’hanno permesso.
Visitare una missione perché?
Sono convinto che ogni cristiano non può ridurre il proprio orizzonte al piccolo cerchio che lo circonda né fermarsi ai problemi di quelli più vicini. Questi sono prioritari, ma non esclusivi. Andare a visitare la nostra missione per me è stato un atto di solidarietà, di sostegno di stima e di incoraggiamento per un lavoro altamente umano ed apostolico che due nostri sacerdoti diocesani: Don Antonio Di Foggia da quarantuno anni e don Elio De Luca da sedici anni, stanno svolgendo in una zona più svantaggiata del Nord Est del Brasile, Turilandia, nella Diocesi di Pineiro, nel Maragnao.
Sono andato per offrire la mia solidarietà e il mio aiuto materiale, ma principalmente per ricevere dalle persone di quelle comunità una ricchezza interiore di spontaneità, di amore e di gioia che dalle nostre comunità non sempre si riesce ad ottenere.
Dopo quindici anni dall’altra visita, ho potuto costatare un grande cambiamento in positivo nella situazione economica e religiosa, grazie al lavoro indefesso dei nostri missionari e al costante e sensibile aiuto che la nostra Diocesi assicura alla Missione.
E’ stato commovente apprendere che alunni, professori e famiglie, per accogliere la delegazione diocesana guidata dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, hanno ritardato la chiusura delle scuole sì da manifestare con canti, danze, drammatizzazioni rituali locali (Bumba Boy) la loro gioia e la loro riconoscenza per ciò che la nostra Diocesi ha fatto e continua a fare per loro.
Anche le celebrazioni eucaristiche ufficiali sono state curate e vissute in modo splendido ed intenso da parte di tutte le singole comunità visitate. Si respirava un clima familiare di persone che rivedevano dopo tanto tempo persone care e importanti. Bambini, giovani, adulti e anziani tutti esprimevano la loro gioia, il loro affetto e simpatia nel modo ad essi più consono al punto da farci sentire spesso in imbarazzo e confusi.
Personalmente ho voluto conoscere anche qual è la situazione della famiglia di quella terra del Brasile e ho capito che la situazione economico-sociale e religiosa della famiglia del Nord est non è paragonabile alla situazione delle nostre famiglie. Entrambe soffrono di mali endemici circa la stabilità, l’unicità e la santità. L’una è diversa dall’altra, l’una non è migliore dell’altra. Ho potuto costatare che P. Elio, dopo molti anni, ha potuto iniziare un cammino di catechesi con alcune famiglie più stabili sì da poterle condurre al sacramento del Matrimonio.
Sono grato al Signore per questo mio viaggio e devo comunque esprimere la mia ammirazione e riconoscenza ai due nostri sacerdoti missionari che con tanto entusiasmo e abnegazione ci rappresentano in questo lavoro missionario essenziale ad ogni chiesa diocesana.
Anche tu puoi collaborare a mantenere questa opera di altissimo valore umano e cristiano, per quanto ti è possibile, rivolgendoti all’Ufficio Missionario diocesano nella persona di D. Vincenzo Onorato con l’adozione a distanza di un bambino brasiliano. Basta un euro al giorno per dare cibo, strutture, educazione e cultura ad un bambino di Turilandia. Per noi è poco, per quelli è vita!
D. Giovanni




     
  Altre notizie della categoria 'News'
  Torna all'home page
     
     
   
 
  Come associarsi | Privacy | Links | Help | Mappa del sito | Collabora | Contatti  

Associazione - Consultorio "La Famiglia", Vico San pardo n. 4 e Via R. Petrilli n. 1,
71036 Lucera (Foggia) - Telefono: 0881 540028 - E-mail: assconsultoriolafamiglia@gmail.com
Riconosciuto con Delibera della Giunta Regionale Regione Puglia n. 7361 del 22/09/1986 | Convenzionato con l'Ausl Fg/3